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Dal 2015 gli organizzatori della MARATHON DES SABLES (MDS) usano il localizzatore satellitare SPOT Gen3 per tutelare e monitorare gli oltre 1.200 atleti di sport estremi mentre attraversano ampi tratti del deserto marocchino nel caldo soffocante. Infatti, nelle ultime tre gare in collaborazione con SPOT, in pochi minuti sono stati tratti in salvo ben 45 partecipanti grazie a SPOT Gen3. Gli organizzatori dell'MDS hanno una tale fiducia in SPOT che hanno prolungato il contratto fino al termine del 2020.
MDS si svolge da più di 35 anni, ed è stata legittimamente definita la corsa più difficile al mondo, perché sottopone i partecipanti a una prova di forza e resistenza a più tappe in un ambiente inospitale come il Deserto del Sahara.
Composto sei maratone in sei giorni sulla sabbia del deserto su una distanza 250 km, durante le quali gli atleti trasporteranno tutti gli oggetti essenziali, tranne l'acqua e una tenda.
Ogni partecipante indossa un dispositivo SPOT Gen3 leggero e resistente che permetterà agli organizzatori di monitorare i progressi. Il sistema di monitoraggio satellitare di SPOT aiuta gli ufficiali di gara a controllare che gli atleti non si allontanino dal percorso stabilito e il pulsante SOS one-touch di SPOT è utile in caso di emergenza o di malore.
MDS utilizzeranno SPOT per individuare la posizione degli atleti e, in caso di emergenza, per coordinare i team di supporto, compresi i veicoli medici e di sicurezza, gli elicotteri e persino i cammelli.
SPOT elabora i dati rilevati dai dispositivi SPOT e consente ai familiari, agli sponsor e ai tifosi di seguire la gara in diretta e monitorare le prestazioni del loro atleta preferito. Inoltre, comunica loro via e-mail quando l'atleta sta per concludere la tappa, così possono vederlo tagliare il traguardo in diretta dalla webcam.